Paziente in condizioni gravi, intervento necessario: medico comunque colpevole per il mancato ottenimento del consenso informato
Evidente la responsabilità del medico che ha effettuato l’operazione, conclusasi poi con la morte del paziente
Fondamentale, però, sia provato l’elemento soggettivo in capo al donante, quale intenzione di arricchire il beneficiario
Il riferimento è, nello specifico, a misure consistenti nell’indicazione dei protocolli di disinfezione, sterilizzazione, controllo degli ambienti, sorveglianza e monitoraggio. Non sufficiente la mera dimostrazione dell’osservanza delle regole di prevenzione nei soli luoghi, come le sale operatorie, dove si attuano manovre cruente